Vivi in affitto e nella tua abitazione c’è della muffa?
Se hai risposto sì, allora sei nel posto giusto.
In questo articolo vedremo passo passo come affrontare la situazione.
Capiremo cosa fare, chi contattare, chi deve pagare i lavori e cosa dice la legge a riguardo.
Alla fine avrai un quadro completo del problema che ti permetterà di risolverlo nel migliore dei modi e risparmiare soldi, tempo e fatica.
Ma prima di entrare nel vivo dell’argomento dobbiamo prendere coscienza di un aspetto cruciale:
la muffa provoca gravi danni alla nostra salute e a quella dei nostri nostri animali domestici.
Essere consapevoli di questi pericoli ci permette di agire subito e risolvere il problema prima che diventi troppo tardi.
Detto ciò, ora entriamo nel vivo.
Se i muri della tua abitazione sono ricoperti di muffa, la prima cosa da fare è rivolgersi ad un esperto per fargli analizzare la situazione.
Questa figura sarà in grado di stabilire la causa e il colpevole del problema. Un aspetto cruciale.
Infatti in base a causa e colpevole cambierà chi dovrà sostenere i costi dei lavori di riparazione.
Ci sono quindi 3 situazioni possibili:
- Muffa casa in affitto: colpa del locatore
- Muffa casa in affitto: colpa del locatario
- Muffa casa in affitto: colpa locatore e locatario
Muffa casa in affitto: colpa del locatore
Quando è colpa del locatore? Cosa dice la legge in merito?
Andiamo con ordine.
Il locatore è il proprietario del locale che viene messe in affitto, mentre il locatario è colui che ci abita.
Fatta questa premessa, vediamo i vari casi.
L’art.1578 del codice civile, afferma che quando ne è accertata la colpa, il locatore è tenuto a risarcire al locatario i danni derivati dalla situazione.
Inoltre, il locatario (detto anche conduttore) può chiedere la risoluzione del contratto d’affitto o la riduzione del canone mensile in questo specifico caso.
Tradotto: se la muffa ha origine da un problema strutturale dell’abitazione, il locatore deve sostenere i costi per riparare il problema.
Ecco alcuni esempi tipici di problemi legati al locatore: insufficiente isolamento dell’edificio, infiltrazioni d’acqua, perdite dal piano superiore.
Ma attenzione.
Ci sono tre casi in cui il locatore è sollevato dall’onere di pagare:
- quando al momento della stipulazione del contratto il locatario era a conoscenza dei problemi strutturali;
- quando il locatore dimostra di aver ignorato, senza colpa, i problemi strutturali al momento della consegna dell’abitazione;
- quando i danni sono dovuti alla cattiva gestione dell’abitazione da parte del locatario.
E ora ci soffermiamo proprio sull’ultimo caso.
Muffa casa in affitto: colpa del locatario
Come anticipato, ci sono situazioni in cui il locatore non ha colpe.
Infatti l’art. 1576 del codice civile afferma che:
il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore.
Tradotto: se i problemi di muffa sono a causa del locatario, paga il locatario.
Avere sbalzi eccessivi di temperatura e non far arieggiare gli ambienti, sono esempi tipici di situazioni in cui la colpa della formazione di muffa è riconducibile al locatario.
Ma per dimostrare la causa specifica bisogna tornare a quello che abbiamo detto all’inizio.
Serve un esperto in grado di stabilire chi è la causa del problema.
Ecco perché prima di tutto è importante contattare una persona competente in materia.
Muffa casa in affitto: colpa del locatore e locatario
Abbiamo visto quando è colpa del proprietario e quando è colpa del conduttore.
Ma ci sono situazioni in cui la colpa è di entrambi?
La risposta è sì, assolutamente sì.
Una situazione del genere si verifica quando per esempio il palazzo ha un problema di isolamento e a ciò si aggiunge un inquilino che non arieggia mai gli ambienti.
Palazzo con problema di isolamento= colpa del locatore. Ambienti mai arieggiati= colpa del locatario.
Qui l’esperto chiamato in causa stabilirà la quantità dei danni e la responsabilità di entrambe le parti.
In questo modo la spesa verrà suddivisa tra proprietario e inquilino in base a quanto hanno inciso le loro azioni sul problema.
Ecco quindi un quadro completo della possibili variabili quando parliamo di muffa nella abitazione in affitto.
Un argomento sicuramente molto complesso e spinoso che va affrontato con pazienza e conoscenza.
Ma se hai altri dubbi su tutto quello che riguarda la muffa e i problemi ad essa correlati, ti invitiamo ad approfondire l’argomento leggendo gli articoli del nostro blog.
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