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Rischi delle muffe tossiche per gli animali domestici: ecco perché sono pericolose e come eliminarle per sempre

Tante persone pensano che la comparsa di muffa all’interno di casa sia una seccatura per una questione puramente estetica: in effetti le macchie di muffa e di umidità sono sgradevoli alla vista.

Nel nostro blog abbiamo visto che la questione è ben più seria; la muffa da interno non è solo brutta da vedere ma è anche dannosa per le persone, adulti e bambini, tuttavia non ci possiamo dimenticare degli altri esseri viventi che, spesso, vivono in casa con noi: gli animali domestici.

cani, i gatti e gli altri animali da compagnia non solo non sono immuni alle muffe tossiche ma, anzi, possono “intossicarsi” più facilmente degli esseri umani.

Infatti gli animali stanno a contatto diretto con alcune parti delle casa di più difficile accesso per le persone (pensiamo agli angoli, sotto i mobili, etc.) e, non sapendo riconoscere la muffa, non sanno nemmeno di doverne stare alla larga.

Andiamo a vedere insieme quali sono gli effetti dannosi più comuni che le muffe tossiche possono provocare negli animali domestici.

 

Rischi delle muffe tossiche per gli animali domestici

Di solito, se un animale da compagnia entra in contatto con una muffa tossica lo fa in tre modi:

  1. inalando la muffa
  2. ingerendo la muffa
  3. entrando a contatto con la muffa che provoca una reazione allergica di tipo cutaneo o respiratorio

1. Cosa succede se un animale domestico mangia una muffa tossica?

sintomi più frequenti dell’ingestione di muffa tossica da parte di un animale domestico sono:

  • vomito
  • perdita di appetito
  • cambi nelle feci (diarrea, feci con sangue, etc).

2. Cosa succede se un animale domestico inala una muffa tossica?

In questo caso significa che l’animale ne ha respirato le tossine e può presentare:

  • respirazione difficoltosa o sibilante
  • secrezioni nasali
  • starnuti
  • letargia
  • perdita di sangue dal naso o dalla bocca

3. Cosa succede se un animale domestico entra in contatto con una muffa tossica?

In questo caso l’animale entra in contatto con la muffa che provoca una reazione di solito a livello cutaneo ma non solo:

  • prurito continuo in alcune aree del corpo
  • l’animale si morde o lecca compulsivamente l’area interessata
  • perdita di pelo in quell’area del corpo
  • lesioni cutanee
  • ulcere (anche con presenza di sangue)
  • occhi che lacrimano

 

Cosa fare se un animale domestico entra in contatto con una muffa tossica?

I sintomi che abbiamo descritto sopra possono essere causati da diverse patologie, non sono dall’esposizione alla muffa; per questo è indispensabile controllare la propria abitazione per individuare eventuali macchie di umidità che potrebbero essere responsabili del malessere dell’animale.

Se sospettiamo che sia colpa della muffa, dobbiamo subito farlo presente al veterinario che – di solito – prescriverà all’animale un trattamento di supporto fino alla fine dei sintomi.

Ovviamente la strategia migliore per evitare di dover correre dal veterinario a causa di un’intossicazione da muffa è quella di prevenire la sua comparsa e comunque di eliminarne eventuali colonie con un prodotto efficace.

 

Muffa K.O.: come eliminare la muffa tossica?

Per la sicurezza di persone e animali è necessario eliminare la muffa con un prodotto professionale che igienizzi a fondo ed eviti la comparsa di recidive.

Muffa K.O., un prodotto ecologico e traspirante a tripla azione:

  1. igienizza la superficie macchiata dalla muffa
  2. copre e sbianca le macchie in modo istantaneo
  3. evita efficacemente che la muffa si formi di nuovo

Si tratta di una pasta leggera di facile applicazione totalmente privo di cellulose che nel lungo periodo possono sviluppare le condizioni responsabili della formazione di muffa.

Applicarlo è davvero facilissimo: te lo mostriamo in questo video!

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